Speranza ai minimi storici, senso di distopia ai massimi. Stiamo continuando a lavorare come nulla fosse, in mezzo all'apocalisse. Come si fa a resistere? Una lettera piena di Battiato, che sapeva.
Già solo "costruire un pomeriggio" a me sembra un gran risultato, però. Un giorno per volta. E fra cinque anni, ci ritroveremo qui, o anche due, e vedremo come ci siamo arrivate. Attraversando tutto questo. In un qualche modo. Con questo sentimento di svuotamento e smarrimento Ma, anche, con quella voglia forte di fare la nostra parte, qualsiasi essa sia. Grazie Elena per avere sempre le parole per descrivere quello che abbiamo dentro. Risuoni 🫰🏼
Me ne sono accorta preparando una valigia per partire per un viaggio di lavoro (magari ne scrivo qualcosa): osservavo l'armadio e mi sono detta "ma io dove sono?".
Ritrovarsi è stato doloroso ma doveroso. Ci ho messo anni e, con tutta probabilità, sono ancora in corso d'opera ma la cosa non mi dispiace. La fatica mi appartiene in molte situazioni.
Anch'io pensavo che la vita da adulta sarebbe stata più facile. Forse più lineare e scorrevole.
Ho paura del futuro perché faccio fatica a scorgerlo.
Allora, mi sono ingegnata a vivere in modalità "hic et nunc". Credo sia l'unica cosa capace di salvarmi.
Sento e vivo queste parole fin nelle ossa. Solo con qualche variante. Di anni ne ho 48, vivo con due genitori anziani e sto perdendo l’ennesimo lavoro. Mi salva la mia micia, che è l’amore della vita, la mia istruttrice di Mindfulness e il gioco della gratitudine. C’è oggi. Anzi, adesso. Un istante alla volta.
Leggerti ci ha reso tuttə un po’ meno solə per qualche minuto. 💜
🥄🥄🥄
Già solo "costruire un pomeriggio" a me sembra un gran risultato, però. Un giorno per volta. E fra cinque anni, ci ritroveremo qui, o anche due, e vedremo come ci siamo arrivate. Attraversando tutto questo. In un qualche modo. Con questo sentimento di svuotamento e smarrimento Ma, anche, con quella voglia forte di fare la nostra parte, qualsiasi essa sia. Grazie Elena per avere sempre le parole per descrivere quello che abbiamo dentro. Risuoni 🫰🏼
Sì, un'ora per volta, un giorno per volta. Con le persone che ci piacciono vicine. Con le persone che ci fanno stare bene, vicine. Insieme.
Grazie di cuore per trovare sempre le parole giuste ♥️🙏🏻 Tu e Battiato ;)
Battiato serve un sacco. Sempre.
Anni fa, mi ero persa.
Me ne sono accorta preparando una valigia per partire per un viaggio di lavoro (magari ne scrivo qualcosa): osservavo l'armadio e mi sono detta "ma io dove sono?".
Ritrovarsi è stato doloroso ma doveroso. Ci ho messo anni e, con tutta probabilità, sono ancora in corso d'opera ma la cosa non mi dispiace. La fatica mi appartiene in molte situazioni.
Anch'io pensavo che la vita da adulta sarebbe stata più facile. Forse più lineare e scorrevole.
Ho paura del futuro perché faccio fatica a scorgerlo.
Allora, mi sono ingegnata a vivere in modalità "hic et nunc". Credo sia l'unica cosa capace di salvarmi.
Sì, come scrive Paola Chiara: "oggi è oggi". E armiamoci di cucchiaini. 🥄
Sento e vivo queste parole fin nelle ossa. Solo con qualche variante. Di anni ne ho 48, vivo con due genitori anziani e sto perdendo l’ennesimo lavoro. Mi salva la mia micia, che è l’amore della vita, la mia istruttrice di Mindfulness e il gioco della gratitudine. C’è oggi. Anzi, adesso. Un istante alla volta.
E un cucchiaino alla volta. 🥄
ti abbraccio! ❤️
Grazie 🙏❤️🥄
Abbracci, tanti, anche in mezzo a tutta questa ipernormalizzazione 🫂